Giusto Scafidi
Nella famiglia Scafidi è colui il quale
getta le radici di quella che sarà una brillante carriera in seno alla
fotografia artistica. Passione e creatività lo contraddistinguono sino ad
innalzarlo tra i primi fotografi del secolo. Inaugura il suo primo studio
in Corso Vittorio Emanuele, nel cuore del libery palermitano. Negli anni
‘30 trasferisce la sua attività in Via Ruggero Settimo, esattamente nel
Palazzo del Principe di Scalea. La sua mano è eccezionale nell’arte del
ritocco e altrettanto superlativo si dispone come ritrattista. La Palermo
antica è stata la principale fonte della sua ispirazione ed è così che
tutt’oggi possiamo ammirare la nostra città nel suo splendore
intramontabile tramite gli scatti di questo pregiatissimo artista
dell’immagine.
Nicola Scafidi
nasce a Palermo nel 1925. Nel 1943 comincia
a collaborare con vari quotidiani e diventa corrispondente dell’Associated
Press, dell’United Press, dell’Agenzia Italia e i suoi servizi fotografici
sono pubblicati dai maggiori quotidiani italiani e stranieri e da
importanti riviste. Nel 1966 vince il 2° premio al concorso
dell’Interpress Photo di Mosca e nel 1968 riceve a Milano il Premio
Nazionale Fotoreporter. E’ ospite a Mosca alla mostra sul centenario della
nascita di Lenin, alla “collettiva” di Berlino, all’Intrepid Museum di New
York, per il Columbus Day e al Centro Borges di Buenos Aires. Lavora con
Visconti per la realizzazione de “Il Gattopardo”, con Rossellini per “Viva
l’Italia”; Vittorio De Sica per “Il viaggio” e Pietro Germi per “Divorzio
all’italiana”. Nel 2004 le sue foto del “Gattopardo” vengono proiettate
presso la Yurakucho Asahi Hall di Tokio e nel 2005 presso l’Istituto
Italiano di Cultura a Budapest.
Pucci Scafidi
nasce a Palermo nel 1969. Fotografo
professionista dal 1988, è corrispondente dei maggiori quotidiani e
settimanali nazionali. Nel 1997 espone le sue foto all’Intrepid Museum di
New York e l’anno successivo viene premiato a Trieste da Missoni come una
delle dieci promesse della Fotografia Italiana. Nel 1998 presenta al
Centro Borges di Buenos Aires la mostra “Tres puntos de vista sobre
Sicilia” e nel 2001 fotografa la tradizione culinaria siciliana (La Sicile
un art de vivre) e vince il Gourmand World Cookbook Awards. Espone presso
le cantine Florio di Marsala la mostra “Tra terra e cielo” e partecipa
alla realizzazione di “La Polizia nelle immagini dei più celebri fotografi
italiani”. Nell’ottobre 2004 è invitato ad esporre le proprie fotografie
presso la Yurakucho Asahi Hall di Tokio e nel 2005 presenta, insieme a
Giuseppe Gerbasi e Francesco Pedone, "...E' fede...è festa", una mostra
sulle tradizioni religiose siciliane. Molte le opere pubblicate, ma nel
contesto di un sito sulla Targa Florio, ne citiamo uno,
“La mitica
Targa Florio ...corse di altri tempi”, un
libro fotografico di spessore, non soltanto fisico, che rappresenta in
modo esaustivo e completo cosa è stata la Targa Florio e cosa ha
rappresentato per la Sicilia. |