Africa casalinga per Mehta

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               Il grande Harry Kallstrom, detto «Sputnik», era appena stato appiedato dalla Lancia quando si trovò a correre con la Datsun il Sa fari del ‘73. Aveva un modello 1808, meno efficace della 250 Z affidata al locale Mehta, ciò nonostante terminò in testa, ma alla par il rally proprio con quest’ultimo. In effetti Mehta avrebbe vinto la gara per un minuto, ma in sede di verifica i commissari internazionali penalizzarono l’asso locale di un minuto per mancanza, all’arrivo, di un fanale. Questo disturbò molto gli organizzatori che si vedevano portar via la gara da uno svedese e quindi, per non correre rischi, decisero di considera re discriminante il primo controllo orario in cui uno dei due contendenti era arrivato in ritardo. Guarda caso era toccato a Kalsstrom tardare un minuto e quindi la vittoria è andata a Mehta, poi, in seguito, altre quattro volte vincitore in Kenya.