Fu un giornalista il primo navigatore

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               Da una decina di anni i navigatori quelli cioè che stanno a fianco dei piloti nei rally, hanno chiesto di modificare il loro nome in co-piloti Caratteristica più appariscente del loro lavoro, anche se non esclusiva, è quella di leggere «le note», cioè chiamare le varie curve o le insidie cui il pilota al volante andrà incontro. Questa usanza ha radici abbastanza lontane e ad inventarla è stato un famoso giornalista, l’inglese Denis Jenkinson, in occasione della Mille Miglia del ‘55 che corse, e vinse, a fianco di Stirling Moss sulla Mercedes 300 SIr. In un grande rotolo erano indicate le curve principali, le velocità da arrischiare e i pericoli più evidenti che si potevano incontrare.