Correre in salita è impresa ardua, difficile oggi
come ieri. Basta un minimo errore per perdere la corsa e secondi preziosi
nei confronti degli
avversari. Immaginatevi, la fatica del pilota francese Clouchard che nel
1902, precisamente il ~12 settembre, scalò a tempo record i 21 chilometri
e 693 metri del Mont Ventoux, la corsa di questo tipo più lunga d'Europa.
Soprannominato Il Leone della Provenza il monte transalpino costringeva i
piloti a partire da un altezza di 200 metri e salire fino a quota 2000.
Clouchard, per l'occasione al volante di una Panhard-Levassor, vinse
all'incredibile media, per quel tempo, di 47,501 kmh impiegando 27'77" per
arrivare in cima. Il Mont
Ventoux continuò a vivere fino al 7973 con la stessa lunghezza e fu
panorama costante del campionato europeo. Ora il «Leone della Provenza» e
scomparso;
sulle sue strade si tiene, ogni anno, una manifestazione rievocativa. |