Non Buonfornello ma C.da Pistavecchia in territorio di Campofelice di Roccella

 

Dal 1906 al 1908 il traguardo era posizionato nel territorio di Campofelice in C.da Pistavecchia, anche se per errore si è sempre scritto si trovasse a Buonfornello, che ,trattandosi di una frazione di Termini Imerese, si trova soltanto alla fine del rettilineo di 5 km che, appunto, collega l'abitato di Campofelice a Buonfornello.

     

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1906-1908 - Il Traguardo sul rettilineo di Buonfornello Campofelice di Roccella Numero unico Targa Florio 50^
     
1906 I dieci partenti allineati sul rettilineo di Buonfornello Campofelice di Roccella La Targa Florio - Gattopardi, piloti e gentiluomini
     
1906 La partenza sul rettilineo di Buonfornello Campofelice di Roccella La favolosa targa Florio
     
1906 La monicilindrica De Dion - Bouton Targa Florio La storia autentica della corsa
     
1907 - L'arrivo del vincitore, Felice Nazzaro, su una Fiat. Nazzaro era passato in testa al secondo giro, superando il suo compagno di squadra, Vincenzo Lancia. Questi aveva però compiuto il giro più veloce. La favolosa targa Florio
     
1907 - Accanto alle tribune, lunghe 200 metri, veniva montato un buon ristorante all'aperto, gestito da un rinomato caffè dell'epoca. Divenne così abituale consumare il lunch sotto un ombrellone come si faceva sui campi di corse britannici. Florio portò nell'alta società palermitana molte usanze sportive francesi ed anglosassoni. La favolosa targa Florio
     
1907 - I box di rifornimento delle Case partecipanti alla Targa del 1907, il mattino in cui si doveva svolgere la gara. Alla vigilia della partenza, un violento temporale aveva trasformato in un mare di fango la zona del traguardo. Vincenzo Florio fronteggiò con energia questo contrattempo; fece raccogliere il legname disponibile nella zona e organizzò squadre di operai che costruirono una passerella La favolosa targa Florio
     
1908 - Malgrado il relativo interesse di questa Targa, alla quale partecipava una sola industria straniera, almeno 20mila persone erano giunte a Buonfornello Campofelice con treni speciali per assistere alla gara. I numerosi giornalisti convenuti trovarono una novità: il collegamento telegrafico diretto, attraverso otto apparati di trasmissione. La favolosa targa Florio
     
1908 - Minoia si Isotta Fraschini. La nuova marca italiana veniva consacrata in questa terza Targa Florio, vinta da Trucco. I due concorrenti più pericolosi, Nazzaro e Lancia, furono sfortunati: Nazzaro fu costretto a ritirarsi per la rottura della ruota e Lancia perse il primo posto per rifornirsi di ruote di scorta. La favolosa targa Florio
     
1908 - Sul rettifilo di Buonfornello Campofelice, mentre un concorrente raggiunge il traguardo Numero unico Targa Florio 50^
     
1909 - Vincenzo Florio e Donna Amina di Monreale prima del via alla 4^ Targa Numero unico Targa Florio 50^
     
1909 - Nel 1909 il traguardo fu spostato dal rettifilo di Buonfornello Campofelice alla stazione di Cerda. Lo spostamento del traguardo fu deciso per evitare che la folla si riversasse sui campi di proprietà del barone Cammarata danneggiando le colture. Inoltre, il rettifilo di Buonfornello Campofelice era un tratto di obbligato passaggio nella povera e mal combinata rete stradale e la sospensione del traffico per tutta la durata della gara procurava numerosi inconvenienti. La favolosa targa Florio