Targa Florio 1956

Per la 40° edizione della Targa del 1956 la FIA a Parigi non concesse la validità per il Campionato Mondiale Sport. Fu un'amara delusione per Florio che avrebbe voluto per il cinquantenario della corsa una Targa Mondiale. Novita' per questa Targa l'iscrizione della nuova Porsche 1500 RS che faceva il suo debutto alla Targa, guidata da Maglioli, altro debutto la nuova Osca 1500 con Cabianca - Villoresi al volante. La Ferrari confermò la sua presenza ufficiale con due 3500 cm³ affidate alla guida di Castellotti, Gendebien e Herrmann. Numerose le Maserati della scuderia Centro Sud, alle Madonie tornava anche Piero Taruffi al volante della Maserati 3000 cm³. Il 10 giugno 1956 prese il via la corsa, Castellotti prese subito il comando, seguito da Taruffi, Gendebien, Maglioli e Cabianca. Uscirono subito di scena Castellotti e Taruffi, lasciando via libera a Maglioli che con la piccola e agile Porsche andò a vincere in 7h54'52 alla media di 90'970 km/h, seconda la Osca di Cabianca - Villoresi prima squalificata ma poi riammessa, terza la Ferrari di Gendebien.