Targa Florio 1931

22° Targa Florio. Il tracciato venne modificato in quanto le incessanti piogge avevano messo in ginocchio Palermo e reso impraticabili gran parte delle strade della provincia abitualmente destinate ad ospitare la corsa. Florio decise di ripiegare sul vecchio circuito di 148 km. Da percorrere 4 volte, era un rischio, al maltempo si sommava la precarietà di strade sulle quali non si correva da 20 anni , ormai diventate mulattiere. Ma la sfida Alfa Romeo - Bugatti non poteva essere rinviata tantomeno la Targa. Varzi era passato alla guida della Bugatti mentre lo squadrone Alfa romeo si annoverava di piloti del calibro di Nuvolari, Campari, Magistri, Arcangeli. Biondetti , Fagioli e Dreyfus guidavano le Maserati . Sotto un tempo incerto Varzi con la sua rossa Bugatti prese subito il comando della corsa inseguito da Nuvolari con l'Alfa 2300 8 cil. La pioggia non si fece attendere, per tre giri Varzi condusse la gara, sembrava corresse sull'asciutto tantè che polverizzò il vecchio record sul giro di Nazzaro abbassandolo di ben mezz'ora.All'ultimo giro le condizioni del tempo peggiorarono ulteriormente e Nuvolari sferrò l'attacco decisivo. Nei pressi di Caltavuturo Varzi cedette il comando prima a Nuvolari che andò a vincere e il secondo posto a Borzacchini. Dunque primo Nuvolari in 9h 00'27" alla media di 64,834 km/h dietro di lui Borzacchini a 2 minuti e mezzo sempre su Alfa Rome, terzo distrutto dalla fatica Varzi con la Bugatti a oltre 7 minuti.